Pagine

lunedì 30 dicembre 2013

Detonatore per petardi a infrarossi con Arduino

Con il mio Arduino ho costruito questo detonatore per petardi comandato da un comune telecomando ad infrarossi.

Materiale necessario
  • Un Arduino (va bene uno qualsiasi, io ho usato l'UNO).
  • Un ricevitore infrarossi (io ho usato un TSOP4838).
  • Un telecomando a infrarossi.
  • Un Relè (io ho usato questa scheda).
  • Una batteria da 9V per alimentare Arduino e Relè
  • Una batteria da 12V per l'innesco
Collegamenti
  1. Il sensore infrarossi l'ho collegato al pin 11 di Arduino.
  2. La scheda a Relè l'ho collegata al pin 2.
  3. La scheda a Relè e il sensore IR sono alimementati da 5V di Arduino.
  4. Il filo che va ai contati per l'innesco è collegato tra il contatto COM e NA (normalmente aperto) del Relè.
Volendo si può usare solo la batteria da 12V per alimentare l'Arduino ma io per sicurezza ho preferito usarne 2.

sabato 16 novembre 2013

Pilotare relè 5V con Arduino

Ho recuperato un piccolo relè da 5VDC da una vecchia scheda e li ho saldato 4 fili.


Il relè non può essere direttamente alimentato da uu pin di Arduino perchè può fornire al max 40mA, quindi bisogna amplificare il segnale usando un transistor (BC547 o altri) e un diodo (1N4007) per proteggere l'Arduino dalle alte tensioni che la bobina del relè genera quando viene scollegata.

domenica 3 novembre 2013

Semplice Vu . meter con Arduino

Oggi vediamo come costruire un vu-meter con Arduino e 12 led.
Il VU meter è uno strumento di misura dell'intensità del segnale negli apparecchi audio.
Vu meter analogico

Ho collegato 12 led dal pin 13 al pin 2 di Arduino uno, 4 verdi, 4 gialli e 4 rossi.
L'ingresso audio l'ho collegato con una resistenza da 10K al potenziometro analogico 0 di Arduino mentre la massa l'ho collegata al gnd di Arduino.
Vediamo subito lo schema del circuito:

sabato 19 ottobre 2013

Pianola con buzzer, telecomando infrarossi e arduino

Grazie all'aiuto del forum di Arduino sono riuscito a risolvere un problema durante la compilazione del mio sketch della pianola ad infrarossi.
Con il telecomado della mia tv con codifica RC5 posso riprodurre le 7 note su Arduino (si può usare qualsiasi telecomando, basta sostituire i codici!).
Ho collegato il sensore ad infrarossi TSOP4838 al pin 11 e il buzzer al pin 8.
I suono vengono riprodotti con la funzione tone().
La libreria IrRemote e tone() usano lo stesso timer e quindi ho spostato il timer 2 della IrRemote sul timer 1.
// Arduino Duemilanove, Diecimila, LilyPad, Mini, Fio, etc
#else
  #define IR_USE_TIMER1   // tx = pin 9
  //#define IR_USE_TIMER2     // tx = pin 3
#endif

Prima di tutto dovete aggiungere questa libreria, modificata da me.
Con la mia libreria modificata il led IR per trasmettere va connesso al pin 9.
Vediamo subito lo schema del circuito:
Lo sketch è il seguente:

venerdì 18 ottobre 2013

Trasmettere comando infrarossi con funzione sendRaw libreria IrRemote

Dopo numerosi tentativi, sono riuscito a ri-trasmettere il codice del mio telecomando samsung con Arduino e la libreria IrRemote (da copiare - incollare dentro la cartella programmi --> arduino--> libraries.
Sono riuscito grazie all'aiuto del forum di Arduino, potete leggere qui e qui.
Per ottenere i valori RAW basta caricare lo sketch "IRrecvDump" inclusso negli esempi della libreria e vedere i codici dal monitor seriale.
Io ho utilizzato un sensore IR TSOP4838 collegato al PIN 11 di Arduino UNO.
Pin - out sensore TSOP4838


Il codice RAW del mio telecomando (non samsung) è il seguente:
Unknown encoding: E0984BB6 (32 bits)
Raw (24): -8386 1300 -400 1300 -350 450 -1200 1300 -400 1300 -350 450 -1200 450 -1250 450 -1200 1300 -350 450 -1200 500 -1200 450 

Per poter trasmetterlo bisogna seguire questi passaggi:
  1. Eliminare tutti i "-" meno (usate la funzione sostituisci del notepad)
  2. Sostituite tutti gli spazi con delle virgole ","
  3. Eliminate il primo valore
  4. E poi create un array.
Dovrete ottenere qualcosa del genere:
unsigned int Signal[] = {1300,400,1300,350,450,1200,1300,400,1300,350,450,1200,450,1250,450,1200,1300,350,450,1200,500,1200,450,1000};

Lo sketch per trasmettere è il seguente:
  

domenica 22 settembre 2013

Pilotare led bipolare bicolore con Arduino

Ho trovato nella mia scatola dove tengo i componenti recuperati un bel led bipolare verde - rosso.

Il led bicolore è formato da 2 led rosso e verde disposti in antiparallelo, questo componente ha 2 fili.

Il led bipolare che ho utilizzato io ha già la resistenza cablata.

Schema pratico del circuito:

venerdì 20 settembre 2013

Pilotare motore stepper bipolare con Arduino


Ho recuperato da una vecchia stampante un motore stepper bipolare a 4 fili.
Ecco il motore

Per trovare qli avvolgimenti basta usare un multimetro con la funzione "prova continuità" (la funzione con il beep).
I motori bipolari sono formati da 2 bobine, con una resistenza nel mio caso di 37ohm.
Le bobine del motore non si possono pilotare direttamente con Arduino perchè ogni pin può fornire al max 40mA.

lunedì 16 settembre 2013

Scrivere Bootloader ATmega328p con arduino su BreadBoard con e senza quazo.

In questo tutorial vediamo come scrivere il bootloader su un ATmega328 usando l'Arduino UNO.

Scrivere il bootloader su atmega 328p a 16mhz
Ci servirà:
  • Una breadboard
  • Un Arduino UNO
  • 2 condensatori da 18 o 22pf
  • Un cristallo da 16 MHz
  • Una resistenza da 10K
  1. Selezionare il modello di Arduino che si sta utilizzando dal menu: strumenti --> tipo di Arduino.
  2. Fare l'upload dello sketch "Arduino ISP" (negli esempi) sull'Arduino da usare come programmatore.
  3. Collegare l'Arduino e l'ATmega 328 come nel seguente schema, (nello schema non è indicato ma bisogna aggiungere un condensatore da 10uF tra il pin reset e 3,3V di Arduino, con Arduino r3 non è necessario).
  4. Selezionare "Arduino UNO" dal menù strumenti, tipo di Arduino.
  5. Poi menù strumenti --> Programmatore--> Arduino as ISP
  6. E infine menù --> Strumenti --> Scrivi il bootloader

Circuito minimale con quarzo interno 8mhz
Con questa configurazione non sono necessari i 2 condensatori da 18 - 22pf, il quarzo e la resistenza da 10K.

lunedì 9 settembre 2013

Progress bar orizzontale LCD con caratteri personalizzati Arduino

Con Arduino si possono creare dei caratteri personalizzati per il display LCD.
Il display LCD ha 16 colonne per ogni riga, ma non sono sufficienti per rappresentare una percentuale.
Ogni carattere è formato da 5 x 8 pixel, 5 x 16 = 80 passi.
I caratteri personalizzati sono così:

Circuito da realizzare:
Programma per Arduino:

sabato 7 settembre 2013

Controllo colore LED RGB con potenziometri.

Oggi vediamo come controllare il colore di un led rgb.
Con soli 3 colori si possono creare diverse sfumature.

Colori RGB

Ogni potenziometro controllerà un colore, il rosso, il verde e il blu.

Realizziamo il seguente circuito sulla breadboard come ne seguente schema:
Schema circuito

Il pin-out dei led rgb è questo:

Led catodo comune
Il led rgb che ho usato è a catodo comune (negativo)
Questo è il codice di Arduino:

venerdì 6 settembre 2013

Termometro con Arduino, TMP36 e LCD

In questo post vi spiegherò come costruire un termometro con Arduino.

Questo è il circuito che bisogna realizzare:

Schema del circuito

Questo è invece il codice di Arduino



Il sensore di temperatura che ho utilizzato è un TMP36, è incluso nello starter kit Ufficiale di Arduino.
Il sensore va collegato al pin analogico A0.
Pin-out del sensore di temperatura TMP36

martedì 3 settembre 2013

Usare pin analogici Arduino come digitali.

Forse non tutti lo sanno ma i pin analogici di Arduino (nel mio caso l'UNO) possono essere usati come I/O digitali.

Per usare questi pin come digitali bisogna numerati in un modo diverso:


  • PIN A0 --------> 14
  • PIN A1 --------> 15
  • PIN A2 --------> 16
  • PIN A3 --------> 17
  • PIN A4 --------> 18
  • PIN A5 --------> 19

  • Per dichiarare ad esempio il pin A0 come digitale basterà scrivere nel void setup:
    pinMode(14,OUTPUT);
    o come input: pinMode(14,INPUT);
    Usare i pin analogici come digitali può essere utile nel caso bisogna collegare molti pulsanti, led o sensori vari al nostro Arduino. 

    lunedì 10 giugno 2013

    TRIAC

    Un Triac è fondamentalmente un SCR per la corrente alternata, tranne, SCR sono buoni per la gestione corrente continua. TRIAC sono utilizzati per la corrente alternata, e sono costruiti in modo leggermente diverso.
    Simbolo circuitale del TRIAC

    I Triac in genere posso gestire circa la metà l'amperaggio degli SCR, Questo li rende inadatti per coilgun.

    I Triac sono utili per i dimmer di luce con corrente alternata,, controllo di velocità del motore (motori AC), e ad alta tensione / alta corrente di controllo ( AC).

    TRIAC di varie potenze

    I Triac sono fondamentalmente costruite con due SCR in antiparallelo. (cioè in parallelo ma con direzioni opposte) Entrambe condividono lo stesso gate, e sono entrambi attivati ​​da un segnale al gate quindi la capacità di gestire correnti AC.

    Oltre ad essere in grado di gestire correnti, proprietà Triac AC sono le stesse di SCR.

    Fonte: http://www.instructables.com

    Tiristore o SCR (Silicon Controlled Rectifier)

    Il tiristore o SCR (Silicon Controlled Rectifier) è dal punto di vista elettrico pressoché equivalente al diodo con la sola differenza che la conduzione diretta avviene solamente in seguito all'applicazione di un opportuno segnale di innesco su un terzo terminale denominato gate.
    Simbolo circuitale dell' SCR

    E' ideale per il controllo della potenza, ad alte tensioni / correnti.
    Schema di un SCR

    L'SCR in foto è in grado di gestire circa 50 ampere in continuo, e quasi 560 ampere di impulso, e quasi 1200 volt! E 'una follia, specialmente per qualcosa di così piccolo!

    Pin-out dell' SCR
    SCR può essere utilizzato nei Coilguns, dato l'elevata capacità di corrente li rende un fantastico sostituto ad un interruttore meccanico, per l'assenza di usura. SCR in grado di gestire più di 400 Ampere di impulso quando un condensatore si scarica. 
    Ma, sorprendentemente, gli SCR non hanno bisogno di dissipatori in quando vengono utilizzati per impulsi!
    Perché?
    Perché l'impulso è così veloce, e genera poco riscaldamento.

    JFET canale-N e canale-P

    Un JFET può essere pensato un mosfet negativo. All'aumentare la tensione che viene applicata al gate, aumenta la resistenza che c'è dal drain al source.
    Simbolo circuitale del JFET N-Channel e JFET P-Channel

     Una volta raggiunta una certa tensione al gate, il drain può essere  spento completamente, agendo come un interruttore aperto.

    Essi sono il tipo più semplice di transistor, e può essere utilizzato come un interruttore, o, come detto, una resistenza tensione controllata.

    I JFET sono di due tipi, canale P e canale N, come i mosfet!
    I JFET canale P sono controllate da tensione positiva, e il canale N, con negative.
    JFET 2N5459

    I JFET non sono buoni per alta tensione, o di corrente elevata, ma sono perfetti per il controllo del volume in ricevitori stereo, o in applicazioni di segnale nei computer.
    Si trovano per lo più in package di TO-92 o più piccoli.

    JFETs comuni
    2N5952
    2N5460
    2N5459

    Fonte: http://www.instructables.com

    IGBT

    Insulated Gate Bipolar Transistor, transistor bipolare a gate isolato
    E' un dispositivo ibrido tra un MOSFET e un transistor bipolare.
    Simbolo circuitale dell' IGBT

    Gli IGBT sono dispositivi controllati in tensione, proprio come MOSFET. Essi combinano l'elevata capacità di corrente e la bassa tensione di saturazione  di un transistor, e il semplice azionamento del gate del MOSFET. Hanno tre piedini, proprio come ogni altro dispositivo. I piedini sono etichettati Gate, collettore e emettitore. Il collettore è l'equivalente del drain di un MOSFET, e l'emettitore, il source di un mosfet.

    Gli IGBT hanno la loro giusta quota di problemi, hanno un coefficiente di temperatura negativo, come transistor. Significa,che più caldo diventa, più corrente che conduce, causando instabilità termica.
    Rispetto al MOSFET,  gli IGBT sono un po 'più lenti, a loro volta spegnersi e accendersi . Di solito sono in grado di gestire qualsiasi frequenza, da 0 Hz a circa 40-50 kHz,.
    IGBT sono rinomati per la loro capacità di conduzione. La maggior parte può gestire correnti di oltre di 50 ampere,, con tensioni superiori a 600 volt! Sono perfetti per bassa frequenza, ai fini di alta corrente e alta tensione, dove mosfet sono buoni per alta frequenza, corrente bassa, e gli scopi di tensione più bassi. 
    IGBT 25N120

    IGBT non hanno diodi corpo intricati, come mosfet. Tuttavia, produce spesso fare un favore, e mettere un diodo ad alta tensione ad alta velocità con il package dell' IGBT, per la facilità d'uso. Assicuratevi di controllare la velocità diodo quando si usa l'IGBT con alte frequenze. Ma, ci sono delle eccezioni, alcuni di IGBT non hanno diodi a interno, e può richiedere di aggiungere uno al di fuori del package. 
    Gli IGBT sono utilizzati in saldatori, riscaldatori ad induzione, forni a microonde, e in alcune applicazioni dove erano stati utilizzati dei MOSFET. 
    Esiste un solo tipo di IGBT. Nessun canale N o canali di P!

     IGBT comuni

    IRG7PH42U
    25N120
    30N120

    MOSFET canale-P

    I MOSFET a canale P funzionano nello stesso modo come un mosfet a canale N, ma anziché  essere controllato da tensione positiva, sono controllati da segnali di tensione negativi sul gate. Essi sono spenti quando la tensione al gate è positiva, e accesi quando la tensione è negativa, o zero.
    Simbolo circuitale del MOSFET a canale P

    I MOSFET a canale P sono spesso fisicamente più piccoli, e si trovano di solito nel package TO-220. Non possono gestire tanta potenza e tensione come la maggior parte MOSFET a canale N. La loro resistenza sullo stato di accensione è notevolmente superiore dei MOSFET a canale N.
    MOSFET a canale P
    Package TO-220

    Sono utilizzati in alimentatori switching di mantenere la terra a terra. Se è stato utilizzato un NChannel fet, sarebbe fuori terra di una certa tensione.

    Comune FET a canale P:
    IRF9Z24N
    IRF9392

    Fonte: http://www.instructables.com

    MOSFET canale-N

    Il MOSFET a canale N è il mosfet più comune, . Rispetto al MOSFET a canale P, sono meno costosi, più facili da usare, e in generale migliore in tutte le condizioni di capacità.
    Simbolo circuitale del MOSFET a canale N

    Utilizzano un segnale di tensione positivo sul gate per attivare la commutazione.
    I MOSFET a canale N hanno una vasta gamma di potenza, e una vasta gamma di package (contenitori). Sono disponibili a montaggio superficiale e a foro passante. La loro potenza applicabile varia capacità da sotto 1 amp tutta la strada fino a 100 ampere e oltre.

    Ci sono MOSFET per  segnali a canale N, in package T0-92 , e MOSFET di potenza, come ad esempio l' IRFP250 MOSFET, un FMOSET comune ed economico utilizzato da hobbisti, in tutto.
    pin-out di un MOSFET a canale N


    Il principio di base dietro un MOSFET a canale N è un segnale positivo viene applicato al gate, e si accende. N-MOSFET sono generalmente utilizzati in tutto, proprio come i transisto. Sono comunemente trovati in computer, amplificatori, E tutti i tipi di circuiti di hobbisti.

    Comune FET a canale N
    IRFP250
    IRFP460
    IRFP450

    Fonte: http://www.instructables.com

    MOSFET

    Metal Oxide Screen Field Effect Transistor
    Il MOSFET può essere confrontato con il transistor come un dispositivo molto più efficace nella commutazione.
    Simbolo circuitale del MOSFET

     Ci sono tre pin, proprio come i transistor, e sono chiamati  gatedrain, e source.
    Il drain e source possono essere paragonati rispettivamente al collettore ed emettitore di un transistor,  Il gate è esattamente come la base.
     Un MOSFET è un dispositivo controllato in tensione (non in CORRENTE).

    MOSFET IRF840

    Bene, questo significa che invece di applicare una corrente si applica una tensione. Un MOSFET è un dispositivo di ON / OFF.
    I mosfet sono molto più adatti alla commutazione (ma possono essere utilizzati linearmente).
     Il calore creato da un MOSFET nella sua fase lineare ( on e off) è circa lo stesso di un transistor. L'unica ragione che i mosfet non sono adatti per questo è il livello di soglia di tensione per mosfet è diverso per ogni dispositivo. I transistor BJT sono meglio utilizzati per amplificare i segnali, e i mosfet sono meglio utilizzato per la commutazione.
     Prima, i transistor hanno fatto entrambi i lavori, e francamente hanno "fatto schifo" in commutazione.
    I mosfet, come i transistor, hanno cadute di tensione, e una resistenza di stato ON.

    In pratica, provate a pensare al MOSFET come un resistore controllato in tensione variabile. Più tensione = più acceso, ma questo può essere acceso soltanto fino a un certo punto, fino a quando si inizia a danneggiare il FET. La maggior parte dei MOSFET hanno un limite alla quantità di tensione può essere messo sul gate, di solito è intorno a + - 20 volt, ma alcuni in grado di gestire + -30 volt. Superare questo, e si riduce la vita di tuo mosfet. La resistenza dello stato di ON permetterà di calcolare quanto calore il tuo mosfet genererà permettendo di utilizzare la legge di Ohm. (W = I2 * Ron)  Il diodo corpo è intrinsecamente forma quando un MOSFET nasce la, a causa delle alterne P-N canali di silicio drogato. Non è possibile rimuovere questo diodo, viene creato non appena viene creato il mosfet. Se il diodo è troppo lento per applicazioni ad alta frequenza, può essere necessario per bypassare il diodo e aggiungerne uno ad alta velocità.

    Il tempo di accensione e spegnimeto  sono estremamente importante, quando si lavora con frequenze superiori a 5 kHz.
     Il tempo di accensione è sostanzialmente la quantità di tempo necessario per il MOSFET per accendersi, una volta che il gate ha ricevuto un segnale.
    I mosfet, rispetto ai loro più recente cugino, l'IGBT, ) sono molto più veloci, e hanno tempi di accensione / spegnimento sui 20 ns (nanoseconds!) o di 20 miliardesimi di secondo.
     Dipende da quale MOSFET a cui ti riferisci. I tempo di spegnimeto sono spesso un po 'più lunghi, possono variare da 30 ns a 1000 nS.
    Se si accende / spegne il MOSFET più velocemente , genera maolto più calore.
     Mosfet hanno anche una cosa chiamata capacità di ingresso. Il modo in cui un Mosfet è fatto crea fondamentalmente un dielettrico all'interno del mosfet. La capacità di ingresso varia, ma per la maggior parte è di circa 2200 pF a 10000 pF.  Più corrente che è disponibile permette la capacità di ingresso da caricare più velocemente. Questo può non sembrare così grande , soprattutto con la piccola capacità che ci sia, ma ad alte frequenze, questo provoca  tempi di accensione / spegnimento più lenti, inducendo riscaldamento e problemi.
    Lo "squillo" sul Gate è anche un problema enorme, come mosfet hanno la capacità, e non vi è induttanza sui cavi. Le resistenze sul gate aiutano a prevenire questo.
    Mosfet sono anche coefficiente di temperatura positivo, cioè il più caldo che ricevono, meno corrente conducono.
    I MOSFET sono usati in molti molti dispositivi digitali, a causa della loro natura semplice come su dispositivi ON / OFF.
    Perché sono utilizzati per la commutazione, possono essere utilizzati come i relè, gli indicatori luminosi, generatori di suoni (come sintetizzatori), alimentatori switching, la logica della CPU, porte logiche, oscillatori... ecc

    Fonte: http://www.instructables.com

    Totem poles

    Un totem è un dispositivo, utilizzato per amplificare le onde quadre (e onde sinusoidali) In un'onda quadrata per pilotare altri tipi di semiconduttori più veloci.
    Simbolo circuitale del totem pole

    Un totem pole è costituito da un PNP e NPN transistor disposti ad emettitore comune , con le loro basi accoppiate insieme. Il segnale di uscita viene preso da dove l'emettitore del transistore NPN e il collettore del transistor PNP.
     Il vantaggio di questo è la facilità d'uso, ma il lato negativo è che i transistor fanno calore, e questo potrebbe (dipende dalla vostra applicazione) creare calore sufficiente da giustificare un dissipatore di calore.

    Un totem pole può essere usato per pilotare in modo più efficace un Mosfet, e un IGBT. L'aumento di corrente permette semiconduttori per accendere e spegnere più veloce, riducendo riscaldamento.

    È possibile utilizzare praticamente qualsiasi combinazione NPN e PNP transistor, purché in grado di gestire la quantità di corrente è necessario guidare il MOSFET o IGBT.

    Fonte: http://www.instructables.com

    Darlington Transistor

    Un transistor Darlington (spesso chiamato anche coppia Darlington) è un transistor composito costituito da due transistor a giunzione bipolari in cascata. La caratteristica principale di questa configurazione è l'elevatissimo guadagno in corrente (indicato con β o hFE), pari al prodotto dei guadagni in corrente dei singoli transistor; i transitor Darlington possono essere realizzati mediante componenti discreti oppure integrati.
    Simbolo circuitale darlington NPN

    Simbolo circuitale darlington PNP

    Che cosa? A destra, due transistor, uniti insieme in una coppia chiamata Darlington.
     Lavorano esattamente nello stesso modo come un normale, singolo transistor, ma amplificano molte volte di più. Un tipico transistore Darlington, come un TIP127, TIP122 o sono transistori che hanno guadagno è di circa 1000 beta (l'unità per il guadagno è la beta).  Bene, questo significa che un UA (nano amp) di segnale 100 viene emesso a circa ... 100 mA, se ho ragione..Con i darlington si può fare un pulsante touch, perché la vostra pelle ha  correnti molto piccole in essa, e quella corrente è abbastanza per lasciare condurre il Darlington.
    Darlington PNP TIP127

    I darlington sono utilizzati nei dispositivi in cui il segnale è estremamente debole, e funziona piuttosto bene in schermi sensibili al tocco, o anche per amplificare i segnali dalla radio. Possono anche essere utilizzati per la guida di grandi transistori di potenza, come quelli che hanno un guadagno di corrente molto piccola. Disponendoli correttamente permette il guadagno di ciascuno da moltiplicare per l'altro. Per esempio, un transistor con un guadagno di 100 e un  guadagno di 8 transistor sono messi in configurazione Darlington. Il guadagno 8 è il transistor sul fondo, e il 100 guadagno è quello superiore. Quello superiore aumenta il guadagno di corrente del guadagno una 8 a circa 800 guadagno. Guadagno totale = T1G X T2G. Il lato positivo di questo, è il più alto guadagno transistor non deve gestire un sacco di corrente. Può anche essere un piccolo segnale.

    Transistor Darlington comuni
    TIP127
    TIP122
    TIP110

    Fonte: http://www.instructables.com

    Transistor PNP

    PNP transistor funzionano in modo molto simile a transistor NPN, ma anziché tensione negativa.
    Simbolo circuitale

     Ma, sono l'opposto in termini di funzionamento. Sono su quando non c'è corrente di base, e si spengono quando viene applicata una corrente. La quantità di corrente per disattivarli è determinato dal guadagno del transistore. Essi sono utilizzati per controllare (tipicamente) tensioni negative.
    Transistor PNP 2N3906


    Il transistor PNP, ad eccezione che il cambiamento, sono essenzialmente uguali transistor NPN, in quanto sono utilizzate negli amplificatori, radio, computer, e in tutti i dispositivi elettronici.

    Transistor PNP comuni
    2N3906
    2N6054
    2N4403

    Fonte: http://www.instructables.com

    Transistor NPN

    Iniziamo alla base del transistor.
    BOOM. Un segnale viene applicato alla base, e accende o spegne il transistor.

    Simbolo circuitale

    Inizia a lasciare andare la corrente al collettore. La corrente scorre dal collettore ell' emettitore, in base ad un certa quantità che si chiama guadagno.
    Transistor NPN 2N3904

    Un transistor NPN può avere 100 di guadagno. Ciò provocherebbe, beh, ad esempio: Hai 10 mA di corrente che spinge alla base del transistor NPN. Il transistor "lascia andare" di 1 ampere di corrente sul collettore, e lascia 1 amp attraverso di esso. Questa quantità di corrente, vi darà una stima approssimativa di quanto calore il tuo transistor NPN genererà, e se non avrete bisogno di dissipatore di calore. Transistori NPN sono usati per controllare correnti positive.

    Transistor NPN comuni
    2N3055
    2N3904
    TIP31
    2N2222

    Transistor bipolare

    Il transistor è il semiconduttore più comunemente utilizzato, questo dispositivo ha sostituito rapidamente il tubo a vuoto in molti modi, per molte ragioni.

     Ai primi tempi, se ci fosse un transistor in una radio, era più che probabile che la parte più costosa in esso. Al giorno d'oggi i transistor sono in tutto, da quelli economici ai più costosi. Hanno tre perni su di essi, il collettore, l'emettitore e la base.

    Ci sono due tipi di transistor, transistor PNP e NPN. Ognuno ha una struttura diversa, e quindi usi diversi.
    Simbolo circuitale del transistor NPN  e PNP

    I transistor hanno alcuni problemi, hanno un coefficiente di temperatura negativa. Un coefficiente di temperatura negativo, significa sostanzialmente, quando un transistor si scalda, inizia a condurre più corrente. Questo aumento di corrente, fa sì che il transistore di riscaldarsi ulteriormente, e in seguito, fino a quando il transistore è o saturo, oppure, se il transistor ha un dissipatore inadeguato si brucierà.
     Una caduta di tensione è quanto il transistor fondamentalmente, perde tensione quando è acceso, o addirittura spento. Si può capire quanto calore il transistor farà, prendendo la caduta di tensione del transistor, e moltiplicandolo per la corrente che si sta cercando di amplificare o commutare. P = Ed * I dove P è uguale potenza in watt, E è uguale alla caduta di tensione, e I è uguale alla corrente totale necessaria per commutare / amplificare.
    Replica del primo transistor

     Un transistor ha anche una proprietà chiamata Saturazione, e questa proprietà esiste essenzialmente per tutti i dispositivi semi-conduttori. Saturazione è fondamentalmente quando un transistor non può essere acceso "ulteriormente" di quanto lo sia già, che significa che il carico avrà la massima caduta di tensione attraverso di esso, mentre il transistore avrà una caduta di tensione minima attraverso esso. Questo riduce il riscaldamento molto per tutti i semiconduttori, ed è generalmente una buona idea tenere un transistor in saturazione, se lo stai usando come  interruttore.
    Transistor in vari package (contenitori)


    I transistor sono usati in altrettante cose come diodi, in quanto anche loro sono una componente incredibilmente comune. Essi sono utilizzati in computer, apparecchi radio, (come gli amplificatori), TV, (amplificatori e interruttori lì!), E quasi ogni cosa elettronica che si può pensare, più che probabilmente ha almeno un transistor in esso.

    Diodi varicap

    I diodi a capacità variabile sono un sostituto dei condensatori di tipo a farfalla meccaniche presenti nelle vecchie radio.
    Condensatore a farfalla meccanico

    Utilizzano un particolare tipo di diodo che esalta la capacità (questo si trova in tutti i diodi, ma in realtà la maggior parte produttori tendono a cercare un evitare questo per evitare ronzio e oscillazioni).

    La capacità è una variabile di ingresso in tensione attraverso di essa. Tensioni differenti tendono a cambiare la capacità del diodo, consentendo controlli pregiati e la rimozione dei condensatori variabili meccanici.
    Sono più economici da costruire, e si trovano per ovvi motivi all'interno di apparecchi radio e simili.

    Fonte: http://www.instructables.com

    Diodi LED e diodi Laser

    Tutti più o meno sanno cos'è un LED.

     E' l'acronimo di Light Emitting Diode (diodo emettitore di luce), e presenta le stesse funzioni esattamente come un diodo raddrizzatore. Usano estremamente bassa potenza, e sono, con poche eccezioni, fisicamente piccolo e genera pochissimo calore.

    I LED sono disponibili in una vasta varietà di tipi, non solo vari colori,  ma anche LED ad infrarossi (quelli dei telecomandi) e LED ultravioletti (UV)
     Lunghezze d'onda, e angoli di visualizzazione, e ogni sorta di caratteristiche diverse esistono per i LED. Tuttavia,esiste un problema con i LED, un LED non può resistere molto ad alta tensione.
     E 'incredibilmente facile limitare la corrente per i  LED, con una semplice resistenza per limitare la corrente ad un livello accettabile.
    Per calcolare la resistenza si usa la seguente formula (Vbatt-Vled) / Iled
     Ogni LED ha diversi amperaggi, per lo più nel range dei mA per quelli di piccole dimensioni. Alcuni LED, a causa della loro luminosità emettono grandi quantità di calore, e quindi richiedono un buon dissipatore di calore.

    Diodi laser ad alta potenza emettono molto calore e hanno bisogno di un dissipatore, e quindi grandi recinti e sistemi di raffreddamento per impedire il loro danneggiamento.
    Sezione di un diodo laser

     I diodi laser sono fondamentalmente una forma speciale di LED; invece di sparare la luce ovunque concentrano il raggio in un unico punto. Questo impedisce che l'energia venga dispersa, e quindi, i laser in generale può essere visto, molto molto lontano. Ci sono diversi tipi di diodi laser: quelli IR, e  quelli colorati
    Diodo laser

    Il laser Rosso è probabilmente il più economico dei colori.

    Il reoforo più corto sui LED è il catodo,  negativo.


    Un LED può rettificare la corrente come qualsiasi altro diodo, come affermato in precedenza. Si può usare con corrente alternata, e sarà rettificata solo una semionda.

    I LED hanno caduta di tensione,  come di diodi raddrizzatori.

    I LED sono utilizzati in quasi tutto,, compresi gli altoparlanti (si sa le piccole impostazioni di luce che mostrano volume?), I computer, i mouse, telefoni cellulari (retroilluminazione , e tastiera), così come, illuminazione standard normale.

    I diodi laser sono utilizzati in:. Mouse laser, l'unità, unità Blu-ray CD, fibre ottiche utilizzano sistemi laser per proiettare le loro informazioni su una lunga distanza ... Puntatore laser , incisori laser... ecc

    Fonte: http://www.instructables.com